Monday, October 25, 2010

Mi diverto con poco

Come mi piace scrivere quando ho ospiti in casa. Il motivo e' molto semplice: e' come guardare una stanza, la stessa stanza che guardi da anni, da un punto diverso. E' come mettersi con le braccia conserte in un altro angolino, dove non ti siedi mai, e fissare le stesse sedie, lo stesso tavolo, gli stessi quadri, le fotografie. Da li si vedono alcune molliche di pane cadute sul pavimento di cui non ti eri mai accorto prima o magari c'e' anche qualche ragnatela sul soffitto che ci avresti giurato che l'avevi pulito bene...
Altre volte capita che ti accorgi di un piccolo particolare, l'intagliatura di una sedia, un pezzettino di legno scheggiato del tavolo, un anello creduto perso che invece era li sotto quella poltrona per tutto quel tempo. 
Sono bei momenti quelli. E' come rimescolare un po' la stessa zuppa che mangi tutte le sere e magari cambia un po' sapore. 
La mia mente si annoia facilmente e devo tenerla sempre impegnata. Percio' adoro quando posso darle qualcosa di diverso da fare, come guardare la realta' attraverso gli occhi degli altri, soprattutto quelli di qualcuno che osserva le tue sedie, il tuo tavolo e i tuoi quadri, per la prima volta. I particolari che notera'...su cosa si concentrera'? Cosa gli piacera' di quella sedia e cosa gli sembrera' strano di quel tavolo? E poi parlarne per ore. Mi diverto con poco.

1 comment:

  1. Il tuo modo di divertirti con poco lo trovo molto originale e fantasioso.
    ciao

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